08 ottobre 2006
Montezemolo parla di invidia sociale
Montezemolo si sente attaccato, forse ha paura di diventare povero.
"l'Italia e' l'unico Paese dell'Ocse in cui fa parte della maggioranza di governo un partito che sente "il bisogno di far piangere i ricchi"
si riferisce a Rifondazione Comunista
"Non servono scelte che assecondino l'invidia sociale di chi vorrebbe tutti piu' poveri noi vogliamo politiche che attraverso la crescita possano migliorare la qualita' della vita di tutti"
QUALE CRESCITA? quella delle imprese che hanno dissanguato le casse dello stato prima raccogliendo finanziamenti dalle istituzioni e poi mettendo in cassa integrazione decine di migliaia di dipendenti?
Voglio tranquillizzare Luca Cordero di Montezemolo, da semplice cittadino, non lo invidio, NON PROVO ALCUNA INVIDIA per le sue grandi automobili, per il suo stile di vita, per i vestiti firmati, PER IL SUO "ESSERE RICCO", non invidio ne lui ne altri ricconi (Benetton, Briatore, Berlusconi, Tronchetti Provera, Moratti ...) che sfoggiano i propri averi con simboli che spesso li rendono ridicoli ed odiosi al mondo intero.
Ma vorrei solo che si rendessero conto delle reali condizioni di vita di milioni di persone su questo pianeta, che almeno abbiano la compiacenza di tacere o per lo meno
di non sparare cazzate
